giovedì 11 maggio 2017

Pitta china




La "pitta china" è una pizza ripiena tipica della regione Calabria.
La parola ricorda la "pita" greca e mediorientale: una sfoglia di pane cotta ad alta temperatura, da riempire come una tasca con verdure, formaggi, legumi, eccetera.
La nostra è ripiena con tonno, olive nere, peperoni, acciughe e pomodori. L'involucro è di fragrante pasta integrale. E' un ottimo antipasto, ma se ne mangiate una porzione abbondante farà da piatto unico!





Non in tutta la Calabria la "pitta" è questa pizza ripiena: in qualche località si chiama "pitta" un pane rotondo con un buco al centro. Anche la nostra ha un buco al centro: serve per far sfiatare il vapore, ma non è un pane...



Abbiamo imparato questa ricetta al corso dello chef Mauro di Roberto: la versione originale prevedeva l'uso della farina manitoba, noi invece abbiamo usato una miscela di farine integrale e bianca. A parte il tempo della lievitazione, tutto sommato la "pitta china" si prepara piuttosto velocemente. Accompagnatela con un buon bicchiere di vino rosso oppure con una birra fresca. 


Ingredienti per 4/6 persone
  • 150 g di farina integrale
  • 100 g di farina di tipo 1 o 0
  • 5 g di lievito di birra fresco o 3 g di quello secco
  • 150 g di acqua
  • un cucchiaino di zucchero
  • 200 g di pomodorini pelati 
  • 5 filetti di acciughe sott'olio
  • 1 peperone 
  • 30 g di olive nere denocciolate
  • 100 g di tonno sott'olio 
  • timo, pepe nero, olio extra vergine di oliva e sale q.b.
Difficoltà: media - Tempo: 2 ore


Impastate le farine con il lievito, una presa di sale e un cucchiaino di zucchero. Aggiungete l'acqua un po' alla volta. Se 150 g non bastassero, aggiungere un cucchiaio alla volta fino a ottenere una palla morbida e liscia. Lasciare lievitare per un'ora o fin quando il volume sarà raddoppiato. Poi arrostire il peperone nel forno. Se non l'avete mai fatto, qui ci sono le istruzioni. Poi pelatelo e tenetelo da parte.


Passata l'ora, dividete l'impasto in due parti. Se avete fretta e volete comprare la pasta già lievitata dal panettiere, chiedetene 400 grammi. 
Spianate col mattarello le due parti. Ungete una teglia (28 cm di diametro) e appoggiate la prima parte di sfoglia, tenendo i bordi abbondanti (dopo dovrete risvoltarli).


In una ciotola ponete il pomodoro e schiacciatelo con le mani grossolanamente. Poi aggiungete le olive tagliate a rondelle, le acciughe tritate, il tonno sgocciolato e i peperoni tagliati a listarelle. Condite con timo, pepe nero, sale e olio a piacere. Se vi piace, potete unire anche della polvere di peperoncino. Mischiare tutto molto bene.


Coprite la pitta con il secondo disco di pasta e risvoltate i bordi come nella foto sopra. Praticare un foro al centro, per favorire la foriuscita dei vapori in cottura.
 Spennellare la superficie della pitta con olio. Cuocete in forno caldo a 180°C per 35/40 minuti. Lasciate riposare per almeno 15 minuti prima di mangiarla, altrimenti correte il rischio di ustionarvi! Buon appetito.


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